Ritorno a scrivere in questo blog, dopo molto tempo, su un tema a me molto caro e cioè l’utilizzo degli opendata come strumento per facilitare processi inerenti la trasparenza e la diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.
Subito dopo il raduno di Opendata Sicilia 2016, svoltosi a settembre a Messina, avevo voglia di smanettare con gli opendata dei contratti pubblici - i cui URL dei file XML sono disponibili sul sito ANAC - e con gli opendata relativi agli incassi e ai pagamenti di tutte le pubbliche amministrazioni, disponibili sul sito SIOPE. Questi dati contengono informazioni molto utili sullo stato di salute delle pubbliche amministrazioni italiane e il loro riuso, in termini di analisi, esplorazione e mashup, è carburante prezioso per modelli di economie data-based.
Lo sanno bene alcune startup come Synapta che, applicando le potenzialità del linguaggio semantico ai contratti pubblici, rendono più sostenibili la gestione dei dati aziendali, risolvendo problemi quotidiani di aziende, pubbliche amministrazioni e cittadini.
Nel settore pubblico, invece, è da menzionare il progetto soldipubblici che, a partire dagli opendata relativi alle spese delle pubbliche amministrazioni, disponibili su SIOPE, promuovono e migliorano l’accesso e la comprensione dei cittadini sui dati della spesa della Pubblica Amministrazione, in un’ottica di maggiore trasparenza e partecipazione. A causa del cambio di codifica SIOPE, purtroppo, il servizio è momentaneamente non disponibile.
Come dicevo prima, avevo intenzione di sperimentare qualcosa con gli opendata SIOPE e ANAC ma, anche se avevo qualche piccola idea da cui partire, non ero molto convinto su dove sarei andato a parare :-) .
Sentivo forte l’esigenza di confrontarmi con chi, prima di me, si era cimentato nell’analisi di questi dati, ci aveva sbattuto la testa e sicuramente possedeva una visione più completa del dominio di riferimento.
Avevo bisogno di parlare con Giuseppe Ragusa
Quasi due anni fa, Giuseppe, confrontando i dati IPA, cioè le anagrafiche delle pubbliche amministrazioni, con i dati dei contratti pubblici ANAC, aveva scoperto delle anomalie e aveva raccontato la sua ricerca e i suoi risultati in questo post, che vi invito a leggere.
Era l’uomo che cercavo!
Ci siamo dati appuntamento un giorno di gennaio e via hangout abbiamo trascorso quasi l’intero pomeriggio cercando di immaginare, intuire, intercettare un qualche bisogno di cui il cittadino poteva avvertire l’esigenza, cercando di captare e percepire una qualche sua necessità, per farlo diventare, dal punto di vista della partecipazione civica, più attivo, più consapevole, più moderno. Dopo aver partorito due/tre idee da cui partire (che non ricordo neanche più) e dopo un paio di ore di brainstorming, piano piano, in modo silente, nella discussione stava emergendo con sempre più insistenza la parolina magica che sarebbe diventata l’architrave dell’intero progetto finale: sto parlando della parola FOIA.
Disclaimer
Non sono un giurista per cui mi scuso in anticipo per ogni imprecisione giuridica riscontrata nel proseguio del post
Il FOIA, acronimo di Freedom of Information Act è una legge sulla libertà di informazione, emanata negli Stati Uniti il 4 luglio 1966 (Wikipedia).
L’Italia ha recentemente introdotto uno strumento giuridico, chiamato accesso civico generalizzato, che riprende a grandi linee il FOIA americano, motivo per cui anche in Italia si parla ultimamente così tanto di FOIA. Con questo strumento il cittadino può richiedere alla pubblica amministrazione, tramite specifica istanza, dati, documenti, informazioni prodotti e posseduti dalle P.A., con alcune e delimitate esclusioni.
A dire il vero, mediante altre modalità di accesso, il cittadino poteva già ottenere informazioni dalle P.A., come ad esempio attraverso la richiesta di accesso civico semplice. Il cittadino, con questo strumento giuridico, ha il diritto di accesso a documenti, dati e informazioni su cui sussiste l’obbligo di pubblicazione ai sensi del D.Lgs 33/2013. Ogni pubblica amministrazione deve pubblicare sul proprio sito istituzionale, nella sezione Amministrazione Trasparente, un insieme di informazioni. Qualora il cittadino non trovi pubblicata una (o più) di queste informazioni può esercitare il diritto di accesso civico semplice, chiedendo alla P.A. la pubblicazione dei documenti mancanti.
Da segnalare lo strumento online Bussola della Trasparenza, realizzato dal Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, con il quale è possibile monitorare l’adempimento, da parte dei siti Web delle pubbliche amministrazioni, degli obblighi di trasparenza imposti dalla legge italiana. Uno degli aspetti più interessanti di questo progetto è che i dati sul monitoraggio degli obblighi sono disponibili in opendata.
Ritornando al brainstorming con Giuseppe, alla fine del confronto sono emerse le seguenti osservazioni/preoccupazioni:
- i cittadini non conoscono il diritto di accesso civico, nè quello semplice nè quello generalizzato (FOIA);
- i cittadini più informati (pochi) spesso non sanno da dove partire, non hanno quindi gli strumenti per poter definire e portare a termine una richiesta di accesso ai dati, documenti e informazioni;
- le manifestazioni più importanti all’interno di una PA sono quelle su cui ruotano i flussi monetari e cioè i pagamenti, gli incassi, gli appalti, etc.
E’ emerso un vuoto da colmare e, sulla scia del nome del progetto albopop, propongo di chiamare questo vuoto FOIAPOP.
FOIAPOP
FoiaPop ha come obiettivo quello di supportare l’utente nella compilazione online di richieste di accesso civico semplice e generalizzato. Rispetto ad altre soluzioni simili, però, la compilazione della richiesta di accesso civico è guidata dai dati (data-driven). FoiaPop èin grado di ricostruire, in modo preciso e puntuale, i flussi monetari specifici di ogni pubblica amministrazione italiana, su cui il cittadino può facilmente maturare delle domande specifiche di accesso.
Grazie al riutilizzo degli opendata relativi alle basi informative IPA, SIOPE, e AVCP/ANAC, l’utente può formulare le richieste di accesso civico generalizzato semplicemente cliccando sulle voci di spese, incassi o contratti pubblici.
Allo stesso modo, sfruttando gli opendata relativi ai dati IPA, Obblighi ANAC e Bussola della Trasparenza, l’utente può compilare online la richiesta di accesso civico semplice per richiedere la pubblicazione di documenti obbligatori non presenti in Amministrazione Trasparente della Pubblica Amministrazione.
Vediamo adesso nel dettaglio il funzionamento della piattaforma descrivendo il workflow utilizzato da FoiaPop per il suo funzionamento.
Con FoiaPop è possibile selezionare una qualsiasi pubblica amministrazione italiana (più di 20.000), compilare una richiesta di accesso civico in modo semplice e, in pochi click, generare il modulo compilato in PDF da trasmettere alla pubblica amministrazione.
FoiaPop è ente-centrico, tutte le funzionalità ruotano attorno a ciascuna pubblica amministrazione e la base informativa di riferimento, elemento centrale su cui si basa la piattaforma, è l’indice della pubblica amministrazione IPA.
Inseriamo il nome della pubblica amministrazione di nostro interesse nell’apposito modulo di ricerca. Cerchiamo il termine Caltanissetta e scegliamo, tra i vari enti possibili, il comune di Caltanissetta.
FOIAPop ci consentirà, quindi, di creare le seguenti richieste di accesso civico:
Descriviamo adesso le diverse tipologie di richieste disponibili in FoiaPop.
Nuovo Accesso Civico Generalizzato
E’ il caso più semplice di richiesta di accesso civico generalizzato (FOIA). Cliccando su Nuovo Accesso Civico Generalizzato verremo rendirizzati nel modulo di inserimento dei dati anagrafici del richiedente e del testo della richiesta.
Clicchiamo su AVANTI. FoiaPop visualizzerà un’anteprima della richiesta di accesso civico generalizzato, utile per effettuare gli ultimi controlli. L’anteprima riflette il modello di domanda PDF che sarà generato e presenta quindi tutte le informazioni di contesto specifico della richiesta di accesso civico generalizzato: l’intestatario Ufficio Relazioni con il Pubblico, l’indirizzo e l’email/PEC della pubblica amministrazione, l’oggetto, i dati anagrafici del richiedente, la richiesta stessa e, in calce, lo spazio dedicato alla firma. Seguono quindi le istruzioni relative alla modalità di trasmissione della richiesta che si sta per generare, con possibilità di download.
Dopo aver controllato la correttezza delle informazioni visualizzate in anteprima e dopo aver ricordato le modalità operative di trasmissione del modello, si può procedere alla generazione in PDF della richiesta di accesso civico generalizzato.
A questo punto l’utente può trasmettere la richiesta secondo le modalità di trasmissione che preferisce.
Nuovo Accesso Civico Generalizzato dai dati SIOPE
Nonostante il diritto di accesso generalizzato sia uno strumento a disposizione di tutti, spesso i cittadini non sanno cosa chiedere, non conoscono i dati sui quali possono chiedere informazioni, spiegazioni, chiarimenti. Per supportare il cittadino FoiaPop consente la compilazione di richieste di accesso civico generalizzato a partire dai dati SIOPE, cioè a partire da dati relativi gli incassi e i pagamenti delle pubbliche amministrazioni. Queste informazioni sono disponibili in opendata sul sito SIOPE da cui è possibile effettuare anche il download massivo per anno. Il livello di dettaglio è per singolo mese, la frequenza di aggiornamento è circa settimanale e tutti gli importi sono organizzati per codici gestionali SIOPE.
Per iniziare una nuova richiesta a partire dai dati SIOPE, dopo aver selezionato la pubblica amministrazione di nostro interesse, clicchiamo su Parti dai dati SIOPE - Incassi e Pagamenti Enti Pubblici e FoiaPop ci mostretà il seguente elenco
Per ogni voce SIOPE viene mostrata la tipologia (Entrate o Uscite), l’anno e il mese di riferimento, il codice gestionale SIOPE, la descrizione e l’importo relativo. Il più delle volte l’elenco è composto da diverse centinaia di righe ed è possibile filtrare i dati per parola chiave attraverso il modulo, posto ad inizio pagina.
Scorrendo verso il basso immaginiamo di volere chiedere maggiori informazioni sulla seguente spesa:
Non ci resta che cliccare su CREA FOIA ed iniziare la nostra richiesta. FoiaPop ci ripresenterà lo stesso form di compilazione dei dati anagrafici che abbiamo visto in precedenza con un’interessante differenza:
Subito prima del campo richiesta è presente un riquadro con il dettaglio della voce SIOPE che abbiamo selezionato in precedenza e su cui intendiamo esercitare il diritto di accesso civico generalizzato.
Clicchiamo su AVANTI. Anche in questo caso FoiaPop visualizzerà l’anteprima del modulo di richiesta ed inserirà automaticamente il riferimento ai dati SIOPE di nostro interesse, come si può vedere dalla seguente figura.
Dopo aver controllato l’esattezza di tutti i dati dell’anteprima non ci resta che cliccare sul tasto CREA RICHIESTA FOIA per generare il modulo in PDF da trasmettere alla P.A.
Nuovo Accesso Civico Generalizzato dai dati ANAC
Oltre ai dati SIOPE, FoiaPop consente anche di creare richieste di accesso civico generalizzato a partire dai contratti pubblici delle P.A. La base informativa di riferimento è il sito ANAC dove è possibile effettuare il download di tutti gli URL dei file XML contenenti le informazioni sui contratti pubblici delle P.A., secondo lo standard AVCP.
Per iniziare una nuova richiesta dai dati ANAC, dopo aver selezionato la pubblica amministrazione di nostro interesse, clicchiamo su Parti dai dati ANAC - Contratti Pubblici -. FoiaPop ci mostrerà il seguente elenco
Per ogni contratto viene visualizzato la descrizione dell’appalto, i partecipanti alla gara, l’aggiudicatario, i tempi di completamento, l’importo di aggiudicazione e l’importo delle somme liquidate. Come già visto in precedenza, anche qui è disponibile un filtro di ricerca per parola chiave.
Prendiamo per esempio il seguente appalto:
Come per i casi precedenti dobbiamo inserire tutte le informazioni anagrafiche del richiedente e, in questo caso, nel campo relativo alla richiesta troviamo i dati sull’appalto ANAC su cui intendiamo esercitare il diritto di accesso.
Clicchiamo su AVANTI e l’anteprima ci mostrerà il riferimento ai dati ANAC incorporati nel testo della richiesta, con in più il riferimento dell’URL, fonte dei dati ANAC e il CIG di riferimento dell’appalto.
Dopo aver controllato l’esattezza di tutte le informazioni inserite procediamo alla generazione del modulo di richiesta in PDF cliccando su CREA RICHIESTA FOIA. Il modulo generato potrà quindi essere trasmesso alla pubblica amministrazione.
Accesso Civico Generalizzato API
Attraverso apposite API FoiaPop consente l’integrazione delle sue funzionalità con siti esterni, come, ad esempio, i siti istituzionali degli enti pubblici.
L’URL da invocare è il seguente:
dove il parametro cf (obbligatorio) rappresenta il codice fiscale della pubblica amministrazione e il parametro dati (opzionale) rappresenta il dato da inserire nella richiesta di accesso civico generalizzato.
Un tipico scenario d’uso è, ad esempio, l’inserimento di un link (o di un bottone) nel sito istituzionale del comune utilizzando il parametro dati per veicolare gli oggetti degli atti amministrativi degli albi pretori come dati di partenza. L’utente che visita l’albo pretorio del comune vedrà, per ogni atto amministrativo pubblicato, un bottone Accesso Civico che lo rendirizzerà su FoiaPop per la compilazione automatica della richiesta di accesso civico generalizzato, a partire dai dati relativi all’oggetto specifico di quell’atto amministrativo.
Se non si vuole scendere a questo livello di dettaglio e per facilitare i webmaster dei siti delle pubbliche amministrazioni (ma anche di siti esterni) FoiaPop mette a disposizione dei widget pronti all’uso, da posizionare nelle pagine dei siti Web istituzionali, il cui codice HTML può essere copiato e incollato all’interno dei propri portali.
Demo
Cliccando su uno dei bottoni si verrà reindirizzati su FoiaPop e si potrà iniziare il processo di compilazione della richiesta online, esattamente come già visto in precedenza. L’ente di partenza è sempre il Comune di Caltanissetta.
Nuovo Accesso Civico Semplice
Come già detto all’inizio di questo post, esistono diverse tipologie di accesso civico a disposizione del cittadino per richiedere informazioni e, tra queste, una delle più importanti è la richiesta di accesso civico semplice. Con questa richiesta si ha il diritto di accesso ai documenti, dati e informazioni su cui sussite l’obbligo di pubblicazione ai sensi del D.Lgs.33/2013. Tali obblighi sono resi di più agevole comprensione da ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) che ne ha elaborato un elenco specifico. Tali informazioni devono essere pubblicate all’interno di ogni sito istituzionale delle P.A. nella sezione Amministrazione Trasparente. Se il cittadino non trova pubblicate una o più di queste informazioni può esercitare il diritto di accesso civico semplice, chiedendo alla P.A. la pubblicazione dei documenti mancanti.
Anche per questa tipologia di richiesta FoiaPop consente di creare passo passo il modulo da trasmettere alla P.A. Vediamo come.
Il punto di partenza è sempre la pubblica amministrazione di nostro interesse. Anche in questo caso scegliamo il comune di Caltanissetta.
Clicchiamo quindi su Nuovo Accesso Civico Semplice - Pubblicazioni Online Obbligatorie.
FoiaPop ci mostrerà l’elenco dei documenti che tutte le P.A. devono pubblicare all’interno della sezione Amministrazione Trasparente dei loro siti istituzionali. Tali obblighi, così come previsti dall’ANAC, sono strutturati in sezioni (macrofamiglie) e in sottosezioni (tipologie di dati).
Per ciascun obbligo, passando il mouse sopra l’icona punto interrogativo, FoiaPop visualizzerà il contenuto con un dettaglio maggiore.
FoiaPop, inoltre, verificherà l’esito del monitoraggio effettuato dalla Bussola della Trasparenza per ciascun obbligo e, in caso di esito positivo, mostrerà l’icona di una bussola con il collegamento alla pagina del sito istituzionale al cui interno si trova (o si dovrebbe trovare) il documento relativo all’obbligo monitorato.
L’utente procederà quindi a inserire uno o più obblighi nella richiesta di accesso civico semplice, a mò di carrello della spesa, e per ciascuna selezione potrà indicare la motivazione della richiesta, così come di seguito riportato.
Dopo aver selezionato il/i documento/i su cui richiedere l’accesso, premendo il tasto AVANTI l’utente potrà inserire le informazioni anagrafiche così come visto in precedenza.
Alla fine del modulo viene visualizzato il dettaglio degli obblighi non rispettati che si vogliono aggiungere alla richiesta. FoiaPop consente anche di inserire, in un campo libero, eventuali precisazioni a corredo della richiesta stessa.
Cliccando su AVANTI FoiaPop visualizzerà l’anteprima della richiesta di accesso civico semplice, completa di tutte le informazioni inserite.
Nella stessa pagina, in basso, si troveranno sempre le indicazioni operative per la trasmissione della richiesta alla P.A. (con possibilità di download). Dopo aver controllato l’esattezza di tutte le informazioni inserite nella richiesta possiamo cliccare su CREA RICHIESTA ACCESSO CIVICO SEMPLICE e FoiaPop genererà per noi il documento in PDF da trasmettere alla pubblica amministrazione.
Accesso Civico Semplice API
Attraverso l’accesso tramite API è possibile generare richieste di accesso civico semplice a partire da siti esterni. L’URL da invocare è il seguente:
doce il parametro cf (obbligatorio) rappresenta il codice fiscale della pubblica amministrazione.
Un tipico scenario d’uso è, ad esempio, l’inserimento di un link (o di un bottone) all’interno del sito istituzionale di un comune, nella sezione Amministrazione Trasparente. L’utente che non riesce a trovare il documento desiderato, cliccando sul link/bottone, viene quindi reindirizzato su FoiaPop per la compilazione passo passo della richiesta di accesso civico semplice del documento non trovato.
Per facilitare il lavoro ai webmaster, FoiaPop mette a disposizione dei widget pronti all’uso, da posizionare direttamente nelle pagine del sito Web istituzionale, copiando e incollando il codice HTML generato dalla piattaforma. L’ente è sempre il Comune di Caltanissetta.
Demo
Cliccando su uno di questi bottoni si verrà reindirizzati su FoiaPop e si potrà iniziare il processo di compilazione della richiesta online, esattamente come già visto in precedenza.
Conclusioni
FoiaPop è una piattaforma online per la compilazione di richieste di accesso civico semplice e generalizzato.
E’ online la versione beta.
FoiaPop è uno strumento rivolto ai cittadini per facilitare loro la compilazione delle richieste di accesso civico. Ma non è solo questo.
FoiaPop vuole essere uno strumento in grado aumentare la consapevolezza civica del cittadino comune affinchè possa diventare sempre più partecipe e determinante nella vita amministrativa della propria città, possa comprendere sempre meglio i processi interni della burocrazia del palazzo, possa farsi domande che suscitino in lui dubbi, critiche e osservazioni, che stimolino anche proposte, consigli e suggerimenti, possa svolgere attività di controllo dei processi decisionali all’interno delle istituzioni.
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